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chi per un poco
Senza pretese, senza pretese
A salutare chi per un poco
Portò l'amore nel paese
C'era un cartello giallo con una scritta nera
Diceva

Bagnata come niagara
Oh, na, na, poquito bamba
L amore riscalda la strada, yeah
Gang-gang io e lei
L ha scoppo l ha porto a Madrid
Fiesta nella

Costruita sulla pelle della gente che soffriva.
Ilaria è morta ammazzata e la giustizia 
nella sabbia mobile della clessidra è stato affondata.
Col cibo porto

bevo un bicchiere, ti porto a ballare
Ti porto a ballare
Ti porto a ballare
Ti porto
Io vorrei cantare, ma faccio cagare
Se bevo un bicchiere, ti porto

A Milano porto sabbia, Savona savana eh
Dentro la savana leoni fuori dalla gabbia
Nato e morto in villapiana come fosse una condanna
Come fosse una

matrioska
E mi fa di più, mi fa di più uh
Della vodka diretta da Polska
Quand'esco di casa
Mi porto la musica dentro come matrioska
E mi fa di più, mi fa di

Al Ballo Mascherato

Fabrizio De André

Storia di un Impiegato

1973

Cristo drogato da troppe sconfitte 
Cede alla complicità 
Di Nobel che gli espone la praticità 
Di un'eventuale premio della bontà

Maria

hanno abituata bene figlia di papà
Non ti porto ad Ibiza meglio in darsena

Mica gioco in serie a
Aspetto i soldi della nonna la domenica
Ti hanno

questo, fratello
Io non invecchio
L'avversario migliore lo vedo
Davanti lo specchio rime che ti porto, baby
Frate, che ogni volta c'ho uno stile
Della serie

Che Sarà

José Feliciano

Legendary José Feliciano

2001

va

Che sarà, che sarà, che sarà
Che sarà della mia vita, chi lo sa?
Con me porto la chitarra
E se la notte piangerò
Io una nenia di paese

Guardo quella "Sgrilla"
Chiamo quella "Sgrilla"
Prendo quella "Sgrilla" e poi la porto su da me

Guardo quella "Sgrilla"
Chiamo quella "Sgrilla"

Nino D'angelo - Guagliuncella 

Te sente femmene chú trucho baccio
Ma pechérella si anchora tú
Questa vochella te sape latte
É chá lámore vuo parlá

Che Sarà

José Feliciano

Love Songs [BMG]

2004

va

Che sarà, che sarà, che sarà
Che sarà della mia vita, chi lo sa?
Con me porto la chitarra
E se la notte piangerò
Io una nenia di paese

baccio
Boneca
Musa di questa lettera
Ti invito una bebita fredda
E cosi passare con me tutta la sera
Sorride
Che il tuo sguardo mi stupisce
Smette la mia

credono a nessuno e sputan su chi ha delle mete
ma ho detto basta basta per davvero questa volta
questa è la volta buona
è la volta della svolta
de la vega

L'arcobaleno che ti portò a me, mille colori lui ci regalò.

Dall'altro lato della Luna vivo
Dall'altro lato della Luna Dio
Non puoi restare nel ricordo sempre

sull'antico porto
Vanità è storia dell'umanità
Ogni devoto qua ha il suo psicopompo
Divinità ctonia della verità
Ogni anima è foglia che cade nell'ombra
Il

riempi la pancia
Noi non siamo uguali per niente
Ho tutto ciò che mi serve
Se ho l’amore della mia gente
E fogli dentro alle tasche
Porto la squadra su
La

importa
I vetri appannati noi in macchina con la pioggia
Della tua testa non trovo mai la porta
Prendo i miei ricordi e li porto via da qui

Fuori dal cazzo

via da qua
Per poi ritornarci da star
Fai le valigie vieni avec moi
Fai le valigie
Ti porto con me non ho ancora un jet per andarmene
Lo sai pure te non

quello pazzo sempre
Rivedo te negli sguardi della gente
Sei dentro me tatuaggio permanente
Sei dirompente forte come il rock and roll
Troppo forte come le

porto a ballare 
E se non vuoi scopare domani ti porto al mare 
Ti tocco il culo con la scusa della crema solare 

Questa sera ti porto a ballare

porto troie alla serata
Non venire con la cagna troppo scollata
Sborro sul boccone come un operaio
Sulla paga della giornata
Non c'ho rispetto per quattro

avendo a lungo studiato e più volte quel piano
Architettato di notte per inchiodarla di là
Quella cosa andò in porto, non sapremo mai cosa
Ma di sesso