Song parody of
Debole (feat. bey bey)
by A.N.D
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(Yey)
AND
(Ehi, ah)
Debole, come per quella ragazza
Che credeva che non fossi mai abbastanza
Allora scappo da troppi, complessi noi pochi e diversi
Forse dai restanti visi più egoisti e meno incerti
Ho già cambiato la mia corsa
Sempre in cerca della forza
Come fosse una risorsa
Rara senza una risposta
Tu che non hai capito perché soffro senza sosta
Oppure ad intervalli di alti e bassi la mia onda
Che scorre, ora, più mossa anche di prima
Voglio un po' più calma attorno non la gente che diffida
Perché hai pochi soldi in tasca
O perché si sente arricchita
Per la veste o per la visa
Di suo padre mai sparita
Io, non voglio più saperne, di cosa devo fare
La voce non si spenge, espelle tutto il male
Normale che ritorni dopo giorni appare
Nuovamente con le pare da cui posso raccontare
Di mille pensieri
Non solo da ieri
Non siamo mai stati primi sugli schemi, ancora in piedi
Cammino ed insisto non mi frega un cazzo di quello che tieni
Ma-terialismo è già dominio percepisco
Ma non mi appartiene come al mondo di chi è già più ricco
Torno di nuovo
Solo al mio luogo
Pensi sia un gioco
Ma ci ragiono
Forse anche troppo
Che ne sai tu
Di quanto scoppio
Se sono giù
Ora mi spiego sul testo a parole
Non riesco ci provo ci passo le ore
Mi odio e mi spoglio per ogni dolore
Da debole a forte dopo tante storie (ehi)
Cambieremo questi tempi
Cambieremo i vostri aspetti
Cambieremo certe leggi fisse come sottotesti
Che nemmeno tu comprendi
Cambieremo questi tempi
Cambieremo i vostri aspetti
Cambieremo certe leggi fisse come sottotesti
Che nemmeno tu comprendi
(Yey)
AND
(Ehi, ah)
Debole, come per quella ragazza
Che credeva che non fossi mai abbastanza
Allora scappo da troppi, complessi noi pochi e diversi
Forse dai restanti visi più egoisti e meno incerti
Ho già cambiato la mia corsa
Sempre in cerca della forza
Come fosse una risorsa
Rara senza una risposta
Tu che non hai capito perché soffro senza sosta
Oppure ad intervalli di alti e bassi la mia onda
Che scorre, ora, più mossa anche di prima
Voglio un po' più calma attorno non la gente che diffida
Perché hai pochi soldi in tasca
O perché si sente arricchita
Per la veste o per la visa
Di suo padre mai sparita
Io, non voglio più saperne, di cosa devo fare
La voce non si spenge, espelle tutto il male
Normale che ritorni dopo giorni appare
Nuovamente con le pare da cui posso raccontare
Di mille pensieri
Non solo da ieri
Non siamo mai stati primi sugli schemi, ancora in piedi
Cammino ed insisto non mi frega un cazzo di quello che tieni
Ma-terialismo è già dominio percepisco
Ma non mi appartiene come al mondo di chi è già più ricco
Torno di nuovo
Solo al mio luogo
Pensi sia un gioco
Ma ci ragiono
Forse anche troppo
Che ne sai tu
Di quanto scoppio
Se sono giù
Ora mi spiego sul testo a parole
Non riesco ci provo ci passo le ore
Mi odio e mi spoglio per ogni dolore
Da debole a forte dopo tante storie (ehi)
Cambieremo questi tempi
Cambieremo i vostri aspetti
Cambieremo certe leggi fisse come sottotesti
Che nemmeno tu comprendi
Cambieremo questi tempi
Cambieremo i vostri aspetti
Cambieremo certe leggi fisse come sottotesti
Che nemmeno tu comprendi