Song parody of
Abisso
by Jubbo
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E sono tempi critici
Che se mi guardo dentro ho le vertigini, di sere senza limiti
Paure brevettate con sti pollici opponibili
Che premono su tempie livide di vividi momenti orribili che elimini ma
Cerco i resti di me stesso dentro un vizio
Con la decenza chiusa in un ospizio
Vittima, carnefice, movente e pure indizio
Di un omicidio falso come quello di Cristo
E qui mi sgretolo e ipotizzo, la vita che reclama
Il salto nel tuo vuoto che finisce in una bara
Il peso di un apatica membrana che ti leva l'aria, chiuso dentro casa
Con l'armistizio indotto dalla nausea
Resta un sogno spento a terra, tracciato sull'asfalto
Coperto da un lenzuolo e poi segnato sopra il marmo
Per ricordare a tutti qual è il peso dello sforzo
Di rimanere umani combattendo col tuo mostro
Questa è per te, che hai guardato dentro questo abisso
Questa è per te, che l'abisso ti ha guardato dentro
Questa è per te, che resti il mio pensiero fisso
Questa è per te e per chiunque si è affidato al vento
Questa è per te, che hai guardato dentro questo abisso
Questa è per te, che l'abisso ti ha guardato dentro
Questa è per te, che resti il mio pensiero fisso
E per chiunque si è affidato al vento
E resta il tuo ricordo, il peso del giudizio di se stessi sopra il collo
La sfida con il mostro anche se sembra tutto a posto
e lo leggi sul mio volto qui
Sei il motivo, la ragione per il quale io adesso non mollo
La battaglia non si ferma neanche un attimo
E la forza che hai lasciato fa da scudo duro e lucido per tutti
Sentirsi responsabili e distrutti non ci sazia
Bisogna ripartire per darti giustizia
I tuoi fratelli porteranno in alto i calici
Diffonderanno amore per sentirsi meno fragili
Poi spingeranno i sogni più improbabili
E ricorderanno tutto senza cercare più alibi
Lo spazio si fa stretto in mezzo alle pareti
Il tempo si congela, qui i kilometri si fanno metri
Questa è per te e per tutti i guerrieri
Che hanno tolto l'armatura solamente per restare in piedi
Questa è per te, che hai guardato dentro questo abisso
Questa è per te, che l'abisso ti ha guardato dentro
Questa è per te, che resti il mio pensiero fisso
Questa è per te e per chiunque si è affidato al vento
Questa è per te, che hai guardato dentro questo abisso
Questa è per te, che l'abisso ti ha guardato dentro
Questa è per te, che resti il mio pensiero fisso
E per chiunque si è affidato al vento
E sono tempi critici
Che se mi guardo dentro ho le vertigini, di sere senza limiti
Paure brevettate con sti pollici opponibili
Che premono su tempie livide di vividi momenti orribili che elimini ma
Cerco i resti di me stesso dentro un vizio
Con la decenza chiusa in un ospizio
Vittima, carnefice, movente e pure indizio
Di un omicidio falso come quello di Cristo
E qui mi sgretolo e ipotizzo, la vita che reclama
Il salto nel tuo vuoto che finisce in una bara
Il peso di un apatica membrana che ti leva l'aria, chiuso dentro casa
Con l'armistizio indotto dalla nausea
Resta un sogno spento a terra, tracciato sull'asfalto
Coperto da un lenzuolo e poi segnato sopra il marmo
Per ricordare a tutti qual è il peso dello sforzo
Di rimanere umani combattendo col tuo mostro
Questa è per te, che hai guardato dentro questo abisso
Questa è per te, che l'abisso ti ha guardato dentro
Questa è per te, che resti il mio pensiero fisso
Questa è per te e per chiunque si è affidato al vento
Questa è per te, che hai guardato dentro questo abisso
Questa è per te, che l'abisso ti ha guardato dentro
Questa è per te, che resti il mio pensiero fisso
E per chiunque si è affidato al vento
E resta il tuo ricordo, il peso del giudizio di se stessi sopra il collo
La sfida con il mostro anche se sembra tutto a posto
e lo leggi sul mio volto qui
Sei il motivo, la ragione per il quale io adesso non mollo
La battaglia non si ferma neanche un attimo
E la forza che hai lasciato fa da scudo duro e lucido per tutti
Sentirsi responsabili e distrutti non ci sazia
Bisogna ripartire per darti giustizia
I tuoi fratelli porteranno in alto i calici
Diffonderanno amore per sentirsi meno fragili
Poi spingeranno i sogni più improbabili
E ricorderanno tutto senza cercare più alibi
Lo spazio si fa stretto in mezzo alle pareti
Il tempo si congela, qui i kilometri si fanno metri
Questa è per te e per tutti i guerrieri
Che hanno tolto l'armatura solamente per restare in piedi
Questa è per te, che hai guardato dentro questo abisso
Questa è per te, che l'abisso ti ha guardato dentro
Questa è per te, che resti il mio pensiero fisso
Questa è per te e per chiunque si è affidato al vento
Questa è per te, che hai guardato dentro questo abisso
Questa è per te, che l'abisso ti ha guardato dentro
Questa è per te, che resti il mio pensiero fisso
E per chiunque si è affidato al vento
