Song parody of
Tre Di Notte
by Kindergarten
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Simply click on any word to get rhyming words suggestion to use instead of the original ones. You may also remove or alter entire lines if needed — when you're done save your work and share it with our community — have fun!
Tu dimmi cosa dovrei fare
Aprire la porta e uscire a fumare
Tu dimmi cosa dovrei fare
Cosa dovrei dire
Sto qui ad aspettar già le tre
Non riesco a dormire
Ma nessuno lo riesce a capire
Fragile stanchezza di chi vede la notte
Come soluzione dell'avvenire
E poi l'albero davanti a me
Che d'autunno perde il colore
Nessuno per strada
Sento il silenzio che governa il sogno apparente
(Buio intorno a te)
Guardarti non è così male
(Buio intorno a me)
Un bel sospiro e torno a pensare
Un ciclo senza fine
Non riesco a tacere
Cosa mi resta, ho mal di testa
Il dolore risuona e non si arresta
La verità vede al di là dell'angoscia
Ma è il ricordo che oscura la vista
Fisso il cielo e perdo il mondo intorno a me
Rimango qui e tu inizi a piangere
Come un bambino che non sa dov'è
E bagno i capelli, bagno il maglione
Non ho voglia di andare senza una vera ragione
Solo il sole può farmi dormire
Unica come la stella di Giove
Perché cambiare quando uno sta bene
La scusa debole del più forte
Che giudica il male senza nemmeno provare la vita di chi soffre
Ma sono io che continuo a sbagliare
A dare tutto senza mai avere
Scuso la notte per queste parole buttate
Ascoltate da chi solo sa amare
Cosa mi resta, ho mal di testa
Il dolore risuona e non si arresta
La verità vede al di là dell'angoscia
Ma è il ricordo che oscura la vista
Fisso il cielo e perdo il mondo intorno a me
Rimango qui e tu inizi a piangere
Come un bambino che non sa dov'è
Sentimento infranto è il mio rimpianto
Se guardo le tue lentiggini
La memoria ha un vuoto, fredda come il tempo
In cui ho smesso di sognare
La memoria ha un vuoto, fredda come il tempo
In cui ho smesso di sognare
Tu dimmi cosa dovrei fare
Aprire la porta e uscire a fumare
Tu dimmi cosa dovrei fare
Cosa dovrei dire
Sto qui ad aspettar già le tre
Non riesco a dormire
Ma nessuno lo riesce a capire
Fragile stanchezza di chi vede la notte
Come soluzione dell'avvenire
E poi l'albero davanti a me
Che d'autunno perde il colore
Nessuno per strada
Sento il silenzio che governa il sogno apparente
(Buio intorno a te)
Guardarti non è così male
(Buio intorno a me)
Un bel sospiro e torno a pensare
Un ciclo senza fine
Non riesco a tacere
Cosa mi resta, ho mal di testa
Il dolore risuona e non si arresta
La verità vede al di là dell'angoscia
Ma è il ricordo che oscura la vista
Fisso il cielo e perdo il mondo intorno a me
Rimango qui e tu inizi a piangere
Come un bambino che non sa dov'è
E bagno i capelli, bagno il maglione
Non ho voglia di andare senza una vera ragione
Solo il sole può farmi dormire
Unica come la stella di Giove
Perché cambiare quando uno sta bene
La scusa debole del più forte
Che giudica il male senza nemmeno provare la vita di chi soffre
Ma sono io che continuo a sbagliare
A dare tutto senza mai avere
Scuso la notte per queste parole buttate
Ascoltate da chi solo sa amare
Cosa mi resta, ho mal di testa
Il dolore risuona e non si arresta
La verità vede al di là dell'angoscia
Ma è il ricordo che oscura la vista
Fisso il cielo e perdo il mondo intorno a me
Rimango qui e tu inizi a piangere
Come un bambino che non sa dov'è
Sentimento infranto è il mio rimpianto
Se guardo le tue lentiggini
La memoria ha un vuoto, fredda come il tempo
In cui ho smesso di sognare
La memoria ha un vuoto, fredda come il tempo
In cui ho smesso di sognare
